TARTARUGA D'ACQUA (#)


E poi c'è lei, la Tartaruga (o Testuggine) d'Acqua Dolce. Un animaletto simpaticissimo che non può mancare di strapparvi un sorriso.

Testuggine alla Castelluccia

Come per la maggior parte degli altri casi in Europa, non ha molto a che fare con il nostro ambiente, in quanto si tratta di una Trachemys, ovvero la Tartaruga Palustre Americana, diffusa appunto in America dal Canada all'Argentina e di lì esportata per commercio nel resto del mondo.

È considerata una specie estremamente invasiva (inserita nella lista delle 100 specie più invasive al mondo), ma a torto si ritiene che la sua voracità sia causa del declino della locale Emys Orbicularis. A differenza di quest'ultima, che è prettamente carnivora, la Trachemys è infatti onnivora e tende a diventare prevalentemente vegetariana dopo i 3 anni di età.
La sua ampia diffusione è essenzialmente dovuta al commercio, che produce indirettamente un numero di "liberazioni" abnorme, superando la moralità infantile tipica in Natura.
In ogni caso, il suo elevato numero può diventare dannoso per altre specie di pesci e uccelli, risultando pericolosa per uova o piccoli.

Essendo un rettile, ama oziare al Sole, pur restando sempre pronta alla fuga, e va letargo nei mesi invernali.
E forse sarà proprio questa sua capacità di godersi la vita a catturarci tanto, il suo "carpe diem" che, peraltro, la porta a raggiungere la ragguardevole età di 30-35 anni!

Ne esistono varie specie; quella in questione sembra essere una Trachemys Scripta Scripta o Tartaruga Orecchie Gialle. Ed è proprio per la colorazione delle orecchie, del viso e del guscio che si distinguono per lo più le varie Specie.

Essendo un rettile,  la Tartaruga depone uova: da 2 a 30, 6 volte l'anno ...per un totale che può arrivare a 180!
Questo numero fa ben capire quanto sia rischiosa l'immissione di una specie non autoctona in un ecosistema delicato.
Quindi, anche se questa Specie sembra aver raggiunto un corretto equilibrio nel nostro Parco con soli 2-3 esemplari in giro, il consiglio è sempre quello di non mettere in libertà specie straniere,  informarvi prima sui  piccoli animaletti che vi accingete a comprare (la Trachemis, specialmente se femmina, può raggiungere i 20 cm di lunghezza) e, possibilmente, non comprarli proprio.

Quasi inutile ricordare i ruoli da protagonista che questa simpaticissima amica, nelle sue varianti sia terrestre che acquatica, riveste nelle favole e nelle storie per bambini. 😊




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