SALA della PRIMAVERA (%)
E, fra le 1200 stanze del Palazzo Reale, non poteva mancarne una dedicata alla più variopinta delle stagioni ...la Sala della Primavera.
E proprio nella piena Primavera questa Sala trasporta il visitatore, attraverso gli affreschi di Antonio De Dominicis popolati da Putti che elevano festoni fioriti al cielo, regalando un senso immenso di apertura e libertà.
In origine, tuttavia, questa stanza era indicata come "Prima Anticamera a Mezzogiorno" ed era utilizzata dal Re per accogliere visite private e deliziarle con musica, canti e poesie, come rappresentato dalle allegorie della Musica e della Poesia di Giovan Battista Rossi, riportate su sovraporte e sovraspecchi.
Le pareti sono arricchite dai magnifici dipinti del pittore di corte Jacob Philipp Hackert, con cui Carlo Vanvitelli, che ha completato i lavori di finitura del Palazzo, ha voluto stemperare lo stile Rococò della Sala e che, secondo gli inventari, hanno presenziato in questi ambienti fin dal 1799:
- Il cantiere di Castellammare nel momento che si vara il vascello Partenope
- Il cantiere di Castellammare con le sue galeotte
- La veduta di Forio d’Ischia
- La baia di Napoli presa da S. Lucia con il ritorno della squadra da Algeri
- La veduta del porto di Napoli con Castel Sant’Elmo e Il porto e Badia di Gaeta.
Allora, dopo la corsa, una lavatina veloce e via ...in visita al Palazzo! 😉
Commenti
Posta un commento