GAZZA "LADRA" (€)
Diffusa un po' in tutta Europa e Asia centrale, la Gazza "Ladra" deve probabilemente il suo appellativo alla sua tendenza a depredare i nidi di altri uccelli e alla sua attrazione (non confermata) per gli oggetti luccicanti, propria cmq anche di svariati rapaci. Appartenente alla famiglia dei Corvi, si presenta con una lunga coda e con colori bianco e nero brillanti dai riflessi blu-verde metallici. Una presenza costante e vivace che rallegra tutte le nostre uscite nel Parco. La sua bellezza e la sua confidenza con l'uomo ne hanno fatto nella cultura germanica il "messaggero degli Dei" ma anche l' "uccello della Morte", per poi diventare "uccello del Malaugurio" e, nel Medioevo, il "messaggero delle Streghe". In realtà, come tutti i Corvi, si tratta di un uccello intelligentissimo e scaltro, la cui caratteristica ha ispirato "La Gazza Ladra" di Rossini, ma anche tante storie e favole per bam