IRIS - Il Fiore Reale (#)


L'Iris, noto anche come "Giaggiolo", è un'altra pianta dalle magnifiche fioriture che arricchisce il sottobosco del nostro Parco, ma anche qualche angolo del Giardino Inglese.
Ne esistono innumerevoli specie e sottospecie dai profumi più o meno accentuati e dalle colorazioni più disparate. Il suo nome infatti deriva dal greco "iris" che significa "arcobaleno".


Una caratteristica spiccata nelle varietà del Giardino Inglese, ma non particolarmente evidente in quella diffusa nel sottobosco del nostro Parco, i cui fiori sono estremamente pallidi, per lo più giallini o bianchi con leggerissime venature giallo-violacee.
Ma il suo fogliame lungo e persistente rende la sua presenza nel sottobosco, a cui si adatta perfettamente, assolutamente magica.


Per la struttura svolazzante dei suoi petali, in Cina la varietà viola lì diffusa è nota anche come "farfalla viola".


Dal fiore si origina una sorta di grosso fagiolo contenente semi di un rosso vivacissimo.


Gli Iris rizomatosi (a radice rigonfia), oltre a essere coltivati come pianta ornamentale, vengono utilizzati anche come pianta aromatica in profumeria e cosmetica.
Inoltre, le sue radici hanno proprietà medicinali e officinali.
La polvere, il decotto e il vino medicato dei rizomi di alcune varietà hanno infatti proprietà diuretiche, emollienti, emmenagoghe, bechiche ed espettoranti.
Il decotto ha inoltre proprietà astringenti.

Nella nostra cultura Cristiana, il numero 3 dei suoi petali rivolti verso l'alto e di quelli rivolti verso il basso associa questo fiore alla Trinità, attribuendogli il significato di fede, coraggio e saggezza.

Anche per questo motivo, l'Iris è molto diffuso in Araldica in forma di "Giglio" (anche se alcuni associano questo simbolo alla stilizzazione di una rana) a rappresentare molte delle più importanti Casate, a partire dal Giglio di Firenze ("Iris Germanica var. Florentina" o "Giaggiolo Bianco") per arrivare a quello di Francia e infine, ovviamente, al Giglio dei Borbone, il cui fiore non poteva quindi assolutamente mancare nel Parco.


Ma l'Iris è anche simbolo di longevità.
In Asia orientale era considerato un talismano contro i malefici e veniva dipinto sull'armatura dei soldati, mentre in Giappone rappresentava l'eroismo della nobiltà.

Un fiore talmente affascinate da aver catturato anche l'animo di Van Gogh, che ha voluto immortalarlo in uno dei suoi quadri più celebri.




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