COLOMBACCIO (#)
Si, avete capito bene ...Colombaccio ...o Palomba.
Diffuso un po' in tutto il Medio Oriente e in Europa fino al Mar Nero, escluso l'estremo Nord, appartiene alla famiglia dei Colombi, di cui è il più grande rappresentante.
È un abitante della zone boschive ed è molto presente nel nostro Parco, risultando quindi facilmente avvistabile anche durante il running e riconoscibile dal colore grigio abbastanza uniforme con collare bianco sul dorso.
Diffuso un po' in tutto il Medio Oriente e in Europa fino al Mar Nero, escluso l'estremo Nord, appartiene alla famiglia dei Colombi, di cui è il più grande rappresentante.
È un abitante della zone boschive ed è molto presente nel nostro Parco, risultando quindi facilmente avvistabile anche durante il running e riconoscibile dal colore grigio abbastanza uniforme con collare bianco sul dorso.
È dotato di un volo potente, rumoroso quando si alza in volo, che gli consente una velocità di crociera di 60 km/h con accelerazioni sorprendenti se attaccato da rapaci.
Ma è dotato anche di una vista sviluppatissima e di una elevatissima sensibilità alle alte frequenze.
Ma è dotato anche di una vista sviluppatissima e di una elevatissima sensibilità alle alte frequenze.
Prevalentemente arboricolo, ricava la sua principale alimentazione dagli alberi, pur avendo integrato le sue abitudini alimentari boschive con quelle agricole.
Il suo principale alimento autunnale sono le ...ghiande!
Cosa mangia della ghianda? Tutto!
Il Colombaccio è infatti dotato di un gozzo molto voluminoso e di uno stomaco munito di una muscolatura potente e di un rivestimento estremamente robusto.
Nonché di sassi! ...ingeriti proprio alla scopo di aiutare la triturazione di alimenti coriacei e voluminosi, che possono includere anche piccole castagne e olive.
Cosa mangia della ghianda? Tutto!
Il Colombaccio è infatti dotato di un gozzo molto voluminoso e di uno stomaco munito di una muscolatura potente e di un rivestimento estremamente robusto.
Nonché di sassi! ...ingeriti proprio alla scopo di aiutare la triturazione di alimenti coriacei e voluminosi, che possono includere anche piccole castagne e olive.
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