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Visualizzazione dei post da ottobre, 2024

GIARDINO ALL’ITALIANA (€)

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Il Giardino all’Italiana , così detto per la sua organizzazione regolare e squadrata, si sviluppa per una lunghezza di 3 km su una superficie di circa 100 ettari. Si tratta di un’area certo considerevole, ma non moltissimo rispetto ad altre residenze reali europee, quale ad esempio la Reggia di Versailles. A dispetto della sua dimensione contenuta, tuttavia, il Verde del Parco e i suoi orizzonti collinari giocano con l’occhio del visitatore trasmettendo ovunque la sensazione di un territorio sconfinato. L’accesso al Giardino all'Italiana si apre su di un grande " Parterre ", costituito da un immenso prato di grande effetto scenico, adattamento del figlio Carlo di Vanvitelli, il quale, a causa delle difficoltà gestionali subentrate alla partenza di Carlo III intanto incoronato Re di Spagna, dovette rinunciare a svariate fontane previste dal padre in quest’area del Parco. Il Parterre che si estende dalla Reggia si chiude su 3 versanti: a Nord è

Zombie - The Cranberries (-)

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Inizialmente formatasi nel 1989 col nome di The Cranberry Saw-Us (gioco fonetico con la Cranberry Sauce), la band irlandese perde dopo un anno il suo cantante Niall Quinn, che segnala ai compagni un'amica della sua ragazza che potrebbe sostituirlo ...una certa Dolores O'Riordan! Superato il provino, nel 1990 il gruppo Rock è pronto nella sua nuova formazione e cambia nome nel più semplice The Cranberries . Le prime pubblicazioni però non hanno molto risonanza e il successo comincia a crescere solo nel 1993 con un Tour oltreoceano come sostenitori dei Suede . I loro pezzi cominciano ad entrare nelle top10 statunitensi e in quell'anno compongono il mitico album No Need To Argue , che sarà pubblicato nel 1994, contenente l'intramontabile pezzo Zombie, che consacrerà il loro successo mondiale. Dolores è scomparsa nel 2018, ma con The Cranberries è entrata per sempre nell'Olimpo della musica. Buona corsa con Zombie! 😉 Zombie - The Cranberries SCOPRI

MARSIA (€)

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Correndo nel Bosco Vecchio, vicino alla Castelluccia, si incontra questo magnifico angolo di natura con una raffigurazione marmorea, però, non proprio allegra. La statua riproduce un motivo di età ellenistica, copiato anche in epoca romana e conservato al Louvre e ai Musei Capitolini. Si tratta del "sileno" Marsia, una divinità minore dei boschi che, impossessatasi di un flauto gettato da Atena, aveva peccato di presunzione raggiungendo una bravura tale da fargli sfida re Apollo in una gara musicale ...che perderà a seguito di un furbo stratagemma del Dio che, dopo aver chiuso in parità i primi incontri, lo sfiderà ad una gara contemporanea di musica e canto, impossibile per Marsia con il suo flauto. INDOVINELLO Nella raffigurazione MARSIA è legato in attesa della sua pena ...Quale sarà? 😉 SOLUZIONE A quell'epoca non si andava troppo per il sottile e sfidare una Divinità non era cosa da poco, per cui richiedeva una pena ben più che capitale ...richiedeva u

CARPA (€)

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Anche la "via d'acqua" ha la sua Regina ...la Carpa. Originaria dell'Europa Orientale fino alla Persia, all'Asia Minore e alla Cina, fù introdotta in Italia e nel resto d'Europa degli antichi Romani ed è forse il pesce più antico ad essere stato introdotto artificialmente in nuove zone a scopo di allevamento. Questo grazie anche alla sua grande capacità di adattamento che, pur facendogli preferire acque a corso lento o laghi, la rende adatta a qualsiasi tipo di habitat. Ragione che le è valsa anche l'entrata nella lista delle 100 Specie più invasive del Mondo. Si tratta di un animale onnivoro che si nutre di insetti e lombrichi, ma anche vegetali e detriti che scova grufolando sul fondo con i suoi "barbigli". Una dieta "non male", dato che la rende in grado di arrivare intorno ai 20 anni di età e raggiungere quasi il metro e mezzo di lunghezza per 40 kg di peso! La Carpa è cmq un animale molto pacifico che vive in pic

GEASTRUM FIMBRIATUM (€)

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Tornando al fantastico mondo dei funghi, ecco un altro curiosissimo abitante del nostro Parco che, con un po' di fortuna, potrete incontrare in estate-autunno se i passi della vostra corsa si spingeranno nel sottobosco.   Dal Greco "terra-stella" e dal Latino "frangiato" (o più semplicemente fungo "earthstar" in Inglese), allo stadio maturo potrà apparirvi come un fiorellino di 4-5 centimetri, mentre allo stadio di ovulo si presenta con una forma perfettamente sferica.     L'ovulo si schiude a formare una stella da 5 a 9 punte, con una pallina membranosa al centro forata nella sommità ...un piccolo "saccottino" ripieno di spore. Il piccolo fungo attende paziente la pioggia (o qualsiasi altro disturbo) affinché le goccie colpiscano il suo "saccottino" e sparino le sue spore tutt'intorno nella aria. Un incontro entusiasmante! 😊 SCOPRI altra FLORA !