LAGO DEL TEMPIO ...e delle Ninfee (#)
Le Magnolie e gli Iris che lo circondano, insieme alle altre piante che fanno da contorno e alle Ninfee che popolano le sue acque, creano una cornice stupenda per le specie volatili e acquatiche che lo frequentano.
E, in effetti, qui si è sviluppato un ecosistema molto particolare composto, oltre che dalle Anatre e dalle immancabili Carpe, anche da Folaghe, Rane e Rospi, Serpenti di Terra (Biacco) e d'Acqua (Natrice Tassellata) e da varie altre specie.
Al centro del Lago si trova un piccolo romantico isolotto con 2 misteriose costruzioni ...uno scenario che rimanda molto la memoria all' Isola che non c'è di Peter Pan.
La più grande di queste è un Tempietto realizzato su progetto di Carlo Vanvitelli (figlio di Luigi) con colonne di granito provenienti dalle rovine di Pompei, mentre la più piccola è una sorta di piccolo Padiglione che funge da ricovero per le Anatre.
Per chi conosce Villa Borghese, l'associazione con il Tempio di Esculapio, realizzato fra il 1785 ed il 1792 da Antonio e Mario Asprucci e da Cristoforo Unterperger, è immediata.
Anche qui si trova infatti un piccolo Tempietto realizzato artificialmente in stile Ionico, affacciato sulle acque di un Lago e recante al suo interno la statua di Esculapio, rinvenuta presso le rovine del Mausoleo di Augusto.
Difficile pensare che la somiglianza sia puramente casuale ma, essendo la realizzazione del Tempio di Esculapio praticamente contemporanea a quella del Tempio del Giardino Inglese, è assai arduo stabilire chi abbia copiato chi ...ma Carlo Vanvitelli, al pari del padre, non era certo tipo da aver bisogno di copie!
Un luogo talmente bello e romantico da aver meritato di essere immortalato in un meraviglioso dipinto del Pittore di Corte Jakob Philipp Hackert.
Se vi trovate a correre nel Giardino Inglese, un giro intorno al suo perimetro non può mancare! 😉
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