Aretha Franklin - Think (The Blues Brothers) (%)


Oggi vogliamo dedicare il nostro articolo ad una grandissima artista, Aretha Louise Franklin, per ricordarne la brillante, intensa e spesso tempestosa vita.

Figlia di un famoso predicatore battista, Aretha nasce a Memphis nel  1942 dove vive la sua infanzia fino all'età di 6 anni, quando la madre scappa di casa.
La famiglia si trasferisce quindi a Detroit, dove il padre diventa Ministro di una grande comunità religiosa e vuole Aretha, che suona anche il piano, e le sue 2 sorelle nel coro della parrocchia.

La mancanza della madre si fa forse sentire e Aretha si ritrova madre di un bambino all'età di soli 14 anni e, poi, una seconda volta all'età di 16.
Ma ciò non riesce a distoglierla dalla sua grande passione per la musica e per il Gospel, tanto che a 14 anni segue anche il padre come cantante in un viaggio di predicazione.


Negli anni '50 si trova vicina a firmare un contratto con la Motown e successivamente con la RCA, ma alla fine conclude con la Columbia, che le impone però un repertorio prevalentemente Pop, reprimendo di fatto il suo grande potenziale Soul e Rhythm & Blues, frenando così il successo dei suoi primi 5 Album.

Negli anni '60 Aretha porta finalmente al successo alcuni 45 giri fra cui Rock-a-bye your baby with a Dixie Melody e, successivamente, una versione Gospel di If I had a Hammer, sposandosi nel 1961 (circa 20enne) con Ted White, che diverrà suo Manager alla Columbia, ma che si rivelerà anche violento ed equivoco e dal quale si separerà quindi nel 1969.

Ma è col passaggio alla Atlantic Records nel 1967 che Aretha riesce finalmente ad esprimere tutto il suo potenziale Soul e R&B, guadagnandosi l'appellativo di The Queen of Soul e diventando un simbolo sia per le minoranze di colore che per i movimenti femministi, grazie anche alla sua interpretazione del brano Respect di Otis Redding.

Comincia così per Aretha il "periodo d'oro" che la vede stabilmente nelle Top Ten della Billboard Hot 100 e che le procura svariati Album d'Oro e di Platino.
In questi anni produce numerose cover di successo, fra cui quelle dei Beatles, di Simon & Garfunkel e di Sam Cooke, e singoli immortali, fra cui (You make me feel like) A Natural Woman e Think.

Negli anni '70 il mercato è probabilmente un po' saturo ed il successo di Aretha conosce un po' di declino, ma è negli anni '80 che torna alla ribalta proprio con il suo vecchio successo Think, inserito nell'intramontabile Cult Movie The Blues Brothers.

The Queen of Soul, ma anche dell'R&B, Gospel, Blues, Jazz e Rock, nella sua carriera si è aggiudicata 21 Grammy, di cui 8 consecutivi dal '68 al '75, tanto da rinominare il premio come The Aretha Award.
Prima donna ad entrare a far parte nel 1987 della Rock and roll Hall of Fame, 5° posto nella classifica Rolling Stones dei 100 artisti più grandi della storia della Musica (piazzamento più alto per una donna) e 1° posto assoluto fra i 100 più grandi cantanti di sempre.

Think è una bomba di energia ed è così che noi la vogliamo ricordare ...BUONA CORSA a tutti!

Commenti

Post popolari in questo blog

SCIAMI VERTICALI (€)

BIACCO o BISCIA NERA (#)

ACQUEDOTTO CAROLINO (€)