Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta REGGIA CASERTA

HALLOWEEN 2024

Immagine
  Restiamo ancora una volta nel tema delle tante possibilità organizzative per eventi sportivi che possono svilupparsi in validi richiami turistici.  Questa in particolare è la locandina della  Firenze Halloween Run 2023, che sembra aver avuto decisamente un esito positivo.  Ricordiamo anche che  Halloween  è una festa antica di origine celtica, il  Samahin  ancora oggi celebrato in Spagna, nata per ringraziare il buon raccolto e prepararsi alla stagione invernale, sostituita poi dalla celebrazione di  Ognissanti , ALL HALLOW'S EVE (da cui la derivazione del nome), e mirata, come l'antica festa Romana  Parentalia , non a venerare ma ad esorcizzare la morte, accettandola non come temibile fine, ma come parte stessa del ciclo vitale. Godiamocelo in CORSA!!!  😁 Buon Running!  AUGURI   da   RUNNING  ! 

Quel Ponte sul Fiume FAENZA (€)

Immagine
La costruzione dell'Acquedotto Carolino che per 38 km conduce le limpide acque delle Sorgenti del Fizzo dalle pendici del Monte Taburno fino ai monti di Caserta, arricchendosi lungo il suo percorso di sempre nuove immissioni, fù un lavoro lungo ed estenuante che per 16 anni vide operai lavorare intensamente alla realizzazione di scavi, trafori e ponti (di cui i Ponti della Valle sono solo l'opera più visibile) attraverso territori composti per lo più di dura roccia. Una fatica enorme di cui lo stesso Vanvitelli ci ha lasciato numerose tracce scritte: " L’acqua Felice, in tempo di Sisto V, fu condottata in Roma in 28 mesi, ma si attaccò foco per tutta l’estenzione; io non lo posso fare, per ragione dell’assegnamento regolare che il Re à fatto. Io devo caminare sempre per monti di pietra e soltanto per ora ne traverso uno di tufo; la strada è più lunga e devo traversarne uno vicino coperto tutto di pietra viva; la cosa si dice con facilità, ma è molto difficile nell

RESA DI CASERTA - 2^ Guerra Mondiale (%)

Immagine
Per quanto relativamente giovane, la Reggia di Caserta ha almeno 2 secoli e mezzo di storia e in questo periodo è stata testimone di eventi di straordinaria importanza, come quello della firma della " Resa di Caserta " il 29 Aprile 1945 (il giorno prima del suicidio del Furer nel suo Bunker) che segnò il ritiro delle Forze Tedesche dall'Italia. Firma che è stata comunque solo il momento conclusivo di un periodo denso di avvenimenti, come la comunicazione della Liberazione  avvenuta il 25 Aprile 1945 con l'incitazione a insorgere contro le ultime resistenze Nazi-Fasciste. Dapprima sotto il controllo Fascista e Nazista , Caserta ha subito infatti i pesanti bombardamenti delle Forze Alleate , l'ultimo dei quali, nel Settembre del '43, produsse ingenti danni alla Reggia sventrando completamente la Cappella Palatina , le cui profonde ferite sono in parte visibili ancora oggi. Passata quindi sotto il controllo delle Forze Alleate, la Reggia di Casert

BUONA PASQUA 2024

Immagine
Celebriamo una nuova Pasqua di rinascita, lontani dalla desolazione della pandemia, che però lascia vivo in tutti noi il significato profondo della Vita e il nostro dovere di viverla appieno, in qualunque direzione scegliamo, ma senza mai sprecarla.  E proprio con questo messaggio, invio a tutti voi i miei più sinceri AUGURI di una felice e serena Pasqua. 😊 AUGURI   da   RUNNING  ! 

La PASQUA di RE FERDINANDO (%)

Immagine
Esisteva a Caserta la tradizione, a Pasquetta, di aprire le cancellate della Reggia alla popolazione al fine di consentire l'utilizzo del suo magnifico Parco per il pic-nic di rito in questo santo giorno. Una tradizione, più recentemente convertita in "apertura museale", che la tradizione orale farebbe risalire agli stessi Borbone. Non si può dire cosa ci sia di vero in questa leggenda, ma è certo che nella Pasqua del 1760 (anno coincidente con l'inizio di abitazione della Reggia di Caserta) qualcosa accadde, come testimoniato da una Gazzetta del '700, anche se non a Caserta bensì alla Cappella Reale di Napoli, dove il piccolo Ferdinando, già Re ad appena 9 anni in seguito all'abdicazione a suo favore del padre salito al trono di Spagna, su probabile suggerimento del suo precettore il Principe Domenico Cattaneo, ospitò alla sua tavola 13 poveri per offrire loro una sontuosa cena e quindi sottoporli al rito della "lavanda dei piedi". Un rito

Il CARNEVALE alla Corte dei Borbone... (#)

Immagine
Carnevale ...un evento molto sentito alla corte dei Borbone, la cui etimologia deriverebbe dal Latino " carnem levare " (eliminare la carne) o " carne vale! " (carne addio!), con riferimento all'imminente Quaresima salutata con grande abbondanza, ma che più anticamente affonderebbe invece le sue radici nell'allegorico " carrum novalis " (carro navale) con cui gli antichi Romani inauguravano le loro commemorazioni, come i Saturnali che, similmente alle ancor più antiche  Dionisiache greche, davano spazio allo scherzo e ad un temporaneo rovesciamento dell'ordine, sciogliendo dagli obblighi sociali. Una tradizione antica vissuta con grande intensità già presso la Corte di Napoli, ancor prima di quella di Caserta, da Nobili e popolani, i quali per travestirsi erano soliti darsi proprio a questa pratica del rovesciamento , invertendo parti sociali e sessuali. Nei carnevali napoletani si diffusero, in effetti, figure di Odalische che eran
Immagine
Sapete che adoro cogliere queste occasioni per promuovere possibili eventi podistici mirati a creare sportività e convivialità, ma anche a sviluppare una buona eco pubblicitaria per la nostra città.  Questo in particolare, anche se non in costume da Befana, viene organizzato ormai da anni presso Borghetto San Patrizio, in provincia di Savona, in duplice versione di Passeggiata da 5 km e Trail Run da 10km attraverso il borgo cittadino, dal mare alla montagna, con un percorso ed uno spirito che si prestano perfettamente a cogliere tutte le bellezze del luogo. Si tratta sicuramente di una formula da prendere ad esempio e che offrirebbe la possibilità di organizzare nella nostra città passeggiate e corse che, partendo dalla nostra Reggia, si snodino attraverso i punti più interessanti del centro storico per entrare poi a chiudere in bellezza nel Parco dall'ingresso di Corso Giannone o da quello dei Mulini Reali, a seconda della lunghezza del percorso.  E, se fosse poi organizzata in co

CENERENTOLA e la Reggia... (#)

Immagine
Cenerentola , una delle fiabe più famose del Mondo, ha origine per il nostro Occidente, con il titolo di La Gatta Cenerentola  e con protagonista l'infelice Zezzolla , dalle pagine dell'Opera Lo cunto de li cunti, overo lo trattenemiento de peccerille ( La fiaba delle fiabe, o l'intrattenimento per i più piccoli ), nota anche come Pentamerone e scritta nel 1634-1636 da Gianbattista Basile , autore barocco Napoletano dei primi del 1600 a cui si deve anche il racconto de La Bella addormentata , de Il Gatto sapiente (a cui si ispirerà più tardi Il Gatto con gli stivali ) e, più in generale, l'ideazione di un nuovo modello narrativo fiabesco per racconti popolari. Ma la storia della fanciulla povera che scavalca le barriere sociali è in realtà molto antica e la sua versione originale sembra possa risalire alla storia di Rodopi nell'Egitto della XXVI Dinastia, a cui è seguita poi in Oriente la versione Cinese dell'umile Yeh-Shen .   La Cenerentola

BUON 2024 !!!

Immagine
Un anno se ne va, ma uno nuovo è già pronto ad iniziare...  Con l'influenza in giro, questo per molti non è stato un periodo sereno quanto si sarebbe voluto sperare...io in primis ho dovuto passare queste festività praticamente in reclusione, fra malattia mia e di tutta la famiglia.  Ma alla fine vale sempre il motto "fai il meglio che puoi con quello che hai!" Ed è proprio questo il mio augurio a tutti voi per questo nascente 2024...che possiate sempre cogliere il meglio delle cose anche nei momenti più avversi per girarli in buona vita! E auguriamo anche alla nostra cara Reggia che i suoi numeri del 2023 continuino a crescere nel 2024, portando serenità e benessere a tutta la nostra comunità.  Un FELICE ANNO NUOVO a tutti e... BUON RUNNING! 😊 AUGURI   da   RUNNING  ! 

BUON NATALE 2023!

Immagine
Gli eventi podistici di Natale cominciano a prendere piede anche nella nostra regione e speriamo quindi che a breve arrivino anche nella nostra amata Caserta che, con la sua meravigliosa Reggia, offre un contesto superlativo per questo tipo di eventi.  Anche se, con il progressivo cambiamento climatico, il Natale tende ad assomigliare sempre più alla Primavera...e speriamo davvero che questa situazione non degeneri per il futuro.  Ma siamo a Natale e il Natale è tempo di pensieri positivi! E, anche con tutta la famiglia malata, anche forzato lontano dalle immersioni podistiche nel "mio" Parco, auguro a tutti voi delle feste serene, gioiose e ricche di salute per "km maitanti", come dice un nostro amico! (cit. V. Santillo) Un caloroso augurio di BUON NATALE (valido dalle 24:00 di oggi) a tutti voi...e BUON RUNNING!!! 😊 AUGURI   da   RUNNING  !   

VIALE CARLO III (=)

Immagine
Molti podisti amano correre anche su Viale Carlo III, una parte integrante e importante del progetto di Vanvitelli, purtroppo tagliato via dalla sua Reggia "madre" ...con la quale meriterebbe di ricongiungersi con un percorso pedonale/ciclabile ben più snello. Un'opera della cui realizzazione Vanvitelli si interessó in prima persona e che, non compresa dai Casertani, veniva denigrata con l'epiteto di "Vialone", mandando l'Architetto Regale su tutte le furie.  Alcuni oggi fantasticano addirittura sulla sua originaria mira di navigabilità, per la quale però non esiste alcuna prova documentata, ma la cosa importante è comprenderne le origini e la storia. Di seguito, il link ad un interessante articolo di Nando Astarita. Buona lettura e buona corsa! 😊 Viale Carlo III

LA PIU' LUSSUREGGIANTE PIANA DEL MONDO (#)

Immagine
Così scriveva Johann Wolfgang von Goethe nel suo "Viaggio in Italia": "...un palazzo enorme, somigliante all’Escurial, costruito a pianta quadrata e con numerosi cortili; degno invero d’un Re. La posizione è di eccezionale bellezza, nella più lussureggiante piana del mondo, ma con estesi giardini che si prolungano fin sulle colline; un acquedotto v’induce un intero fiume, che abbevera il palazzo e le sue adiacenze, e questa massa acquea si può trasformare, riversandola su rocce artificiali, in una meravigliosa cascata. I giardini sono belli e armonizzano assai con questa contrada che è un solo giardino.” Una terra così ricca da indurre Ferdinando IV a nominare Pittore di Corte il paesaggista tedesco Jakob Philipp Hackert  per rappresentarne tutte le meraviglie. Hackert, con cui Goethe entrò in amicizia, immortaló nei suoi dipinti gli stupendi paesaggi casertani dell'epoca, insieme anche a molte vedute di Napoli. Una bellezza che nella Reggia si è q

La 1^ Mongolfiera del Regno... (#)

Immagine
Sebbene i piccoli Palloni di carta volanti ad aria calda fossero conosciuti in Cina fin dall'antichità (intorno al 200 d.C., Zhuge Liang del Regno di Shu Han faceva uso di  Lanterne Kongming per segnalazioni militari), il 1° volo documentato in Europa di un Pallone ad aria calda , senza persone a bordo, avvenne solo nel 1709 a Lisbona, in Portogallo, ad opera del presbitero Bartolomeu de Gusmão , ma dovette passare quasi un secolo prima che uno di questi Palloni fosse in grado di portare persone nell'aria. Il 1° volo accertato, infatti, sebbene ancora "vincolato" al suolo, di un Pallone capace di portare persone (a bordo vi erano lo scienziato Jean-François Pilâtre de Rozier , Jean-Baptiste Réveillon e Giroud de Villette ), avvenne il 19 Ottobre 1783 a Parigi, in Francia, ad opera dei fratelli da Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier (da cui il nome Mongolfiera ), che lo realizzarono ad Annonay, utilizzando proprio aria calda come mezzo per il solle

QUEL PRIMO CAFFE' CON LA REGINA... (#)

Immagine
Siamo nel 1771. Da quasi 2 secoli il Caffè aveva raggiunto l'Europa e, anche se la sua diffusione era stata piuttosto lenta fino al 1683, anno della sconfitta dell'esercito Ottomano a Vienna (vedi anche CAFFE', CORSA e REGGIA ), il Caffè aveva comunque oramai conquistato l'Europa ma, nella sua nuova formulazione europea, non aveva ancora raggiunto il lontano Sud Italia, dove era comunque arrivato sotto forma di infuso, importato da meridionali che, come Pietro della Valle , lo avevano conosciuto in Terra Santa , tant'è che nel Nouveau Voyage d'Italie di Maximilien Misson , stampato nel 1691 e ispirato al suo viaggio del 1687-1688, si leggeva: " A Napoli il caffè ha sostituito il vino; le botteghe di caffè sono piene tutto il giorno di persone che chiacchierano, giocano a carte […] o guardano il passeggio "   In quegli anni la Reggia di Caserta, sebbene non ancora completata, manifestava già il suo fascino e già da mesi era utilizzata da