SALA dell'AUTUNNO (€)
Certo, con una "casa" di 1200 stanze a disposizione, ci si può concedere anche il lusso di dedicare una Sala ad ogni stagione.
...Detto fatto!
Ed è così che nel Palazzo Reale possiamo trovare la meravigliosa Sala dell'Autunno, caratterizzata da tonalità calde che rimandano proprio a questo periodo dell'anno, la quale segue alla Sala dell'Estate e, nelle notazioni inventariali del 1799, veniva identificata come "stanza appresso a quella dell'udienza".
Colpiscono i suoi meravigliosi affreschi di figure mitologiche posti sopra porte e specchi, realizzati da Gaetano Storace nella 2^ metà del XVIII secolo: Cecere, Allegoria di Diana, Vulcano, Allegoria di Saturno, Giunone, Allegoria di Apollo con affianco il suo carro, Nettuno col suo tridente ed, infine, l'Allegoria di Marte.
Ma lo sguardo è catturato ancor più dal grande affresco al centro del soffitto, raffigurante l'incontro tra Bacco, Dio del Vino, e la sua futura sposa Arianna, figlia del Re di Creta, dopo l'abbandono da parte di Teseo.
L'immagine centrale dell'affresco è circondata da altre scene con Menadi (o Baccanti, dedite al culto di Dionisio, simbolo della forza vitale) e Satiri (dediti alla bella vita e all'insidia della virtù femminile), fra le quali ne spicca una di particolare intimità, spesso richiamata dagli amanti della Reggia nella celebrazione di San Valentino, giorno degli innamorati.
Notevoli anche il magnifico Lampadario in vetro di Murano, le varie sedute e le 3 Consolles con piano in marmo di Vitulano, nonché le decorazioni in generale, completate intorno al 1784 e segno di uno stile Roccocò oramai completamente sviluppato.
Una sua visita in questo periodo è assolutamente d'obbligo! 😉
Commenti
Posta un commento