POTENZIAMENTO MUSCOLARE (#)


In un altro articolo abbiamo parlato di esercizi di allungamento e della loro importanza per guadagnare una maggiore ampiezza del passo, ma è chiaro che sforzo e ampiezza (nonché frequenza) del passo sono fra loro correlati e che l'allungamento da solo non serve a molto se non si arriva ad un grado di sforzo tale da richiedere una ampiezza del passo vicina ai propri limiti. 
Quindi, siano quelli che siano gli esercizi che sceglierete per lavorare in tal senso, ...potenziamento muscolare!

Le strade possono essere svariate, ma puntano tutte a compiere esercizi in regime anaerobico per innalzarne la soglia e per sviluppare tutto l'apparato muscolare e cardiocircolatorio che interviene nella corsa:
  • esercizi da fermi -> spinta e trazione per i vari gruppi muscolari delle gambe
  • esercizi in corsa -> corsa a massima spinta
Va detto che una tipologia di esercizi non esclude l'altra, anzi, ma, se non dovete partecipare alle Olimpiadi, basta che scegliate quella che più vi aggrada in funzione del vostro tempo disponibile!

Personalmente, prediligo l'aria aperta e quindi scelgo gli esercizi in corsa (pur dedicando anche un po' di tempo serale a quelli da fermo), i quali possono lavorare fondamentalmente su due basi:
  • discontinuità del ritmo per alternare periodi di recupero a periodi di massima spinta -> Fartlek, Interval Training
  • maggiori pendenze per incrementare la spinta -> corsa e ripetute in salita
Nell'ambito degli esercizi che lavorano sulla discontinuità del ritmo, la tecnica del Fartlek è più basata sulla emotività del Runner e sul "dai tutto ciò che puoi finchè puoi e recupera finchè devi", mentre quella dell'Interval Training è più tecnica e cadenzata da tempi precisi, che consentono una attenta analisi delle prestazioni.
Personalmente seguo l'Interval Training per le mie brevi sessioni infra-settimanali e un po' di sano Fartlek per ravvivare i lunghi "di piacere" fine-settimanali.

Per quanto riguarda, invece, la variazione delle pendenze per corsa e ripetute in salita, sappiate che il Parco della Reggia ne offre veramente di ottime per i più svariati generi di allenamento, con altrettante discese per la trazione della gamba in velocità ...ma attenti alle articolazioni!!!

In effetti, la cosa veramente fondamentale, da tener presente per qualsiasi delle attività sopra indicate, è affrontare i momenti di massima spinta con la massima attenzione a tutti i segnali del copro e arrivarci sempre attraverso una buona fase di riscaldamento (prossimamente parleremo anche di questo).
Ognuna di queste attività apre un nuovo universo che merita di fatto una discussione più mirata e che tratteremo quindi approfonditamente nei prossimi articoli.
Intanto, per quanto concerne l'Interval Training, vi rimando all'articolo sotto di Albanesi che consiglio a quanti vogliano approfondire da subito l'argomento.

Buon potenziamento! 😉

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