CALDO UMIDO, se lo conosci... (#)

In questi giorni, soprattutto se siete Runner della nostra Reggia, avrete provato anche voi sia l'aumento delle temperature sia l'aumento del grado di umidità!

In genere, quando c'è umidità le temperature non sono altissime ma, proprio per questo, il caldo umido può essere un avversario molto insidioso nella corsa ed è quindi bene conoscere a fondo i meccanismi che lo regolano.

Per trattare la questione da un punto di vista fisico, è anzitutto importante chiarire una cosa: quando toccate un oggetto  (o vi trovate immersi in un elemento liquido o gassoso), la temperatura che percepite non è quella dell'oggetto ma la VOSTRA, o meglio, ciò che percepite è la variazione della vostra temperatura.

Il corpo umano è infatti dotato, sia a livello epidermico che a livello interno, di termorecettori sensibili alle variazioni di temperatura (nonché di nocicettori che producono sensazione di dolore quando la temperatura supera i 45 gradi).

Ciò significa che percepiamo un oggetto (o un elemento) tanto più caldo o freddo quanto più rapidamente esso innalza o abbassa la nostra temperatura superficiale.

Quindi, fra un pezzo di metallo ed un pezzo di plastica posti a 50 gradi, sentiremo certo più caldo il metallo che, essendo un buon conduttore, innalzerà la nostra temperatura più rapidamente.
E non percepiremo le temperature sempre alla stessa maniera, dato che sentiremo lievemente caldo un oggetto a 38°C quando la nostra temperatura corporea è normale (36-37°C), ma lo sentiremo invece fresco se abbiamo la febbre a 40 gradi.
E non sentiremo né caldo né freddo se i nostri termorecettori saranno in equilibrio termico con l'ambiente.

Quando pratichiamo una attività fisica, i muscoli ed i nostri organi interni producono calore, innalzando la nostra temperatura corporea e richiedendo quindi lo smaltimento di questo calore.

Per smaltire il calore, il corpo necessita di una temperatura ambiente più bassa della sua temperatura superficiale, ma è dotato anche di un altro importante meccanismo, che è quello della sudorazione.

Ogni liquido infatti tende a perdere per evaporazione (ancor più per effetto del riscaldamento o del vento) le particelle più energetiche, conservando quelle ad energia inferiore e riducendo quindi naturalmente la propria temperatura.
Questo meccanismo di raffreddamento, non molto apprezzabile per volumi d'acqua elevati rispetto alla superficie libera, genera invece effetti molto sensibili quando il liquido è distribuito "a velo", rendendolo il
principale sistema di raffreddamento corporeo.

Grazie alla sudorazione, il corpo umano può sostenere (con attività moderata) anche temperature ambiente superiori alla propria.
L'umidità, tuttavia, avvicinando a saturazione la percentuale di acqua presente nell'aria, inficia questo importantissimo meccanismo di raffreddamento.

Come conseguenza, il cuore e gli altri organi interni lavorano sempre più per aumentare il raffreddamento attraverso la circolazione sanguigna capillare e produrre, anche se inutilmente, sempre più sudore.

Questo sposterà una percentuale del lavoro dai muscoli delle gambe agli organi interni, aumentando la produzione di calore e la temperatura nelle zone più profonde dell'organismo e, con esse, anche la vostra temperatura superficiale potrebbe non stabilizzarsi e andare ad aumentare.

Essendo sensibilmente più caldi dell'ambiente, percepirete quest'ultimo tutto sommato come fresco, dato che le nostre temperature superficiali non saranno stabili ma oscilleranno su e giu, in quanto, soprattutto per gambe e braccia, vi sarà un momento del passo in cui queste risulteranno ferme rispetto all'ambiente incrementando così la propria temperatura a causa del calore proveniente dall'interno, ed un momento in cui raggiungeranno invece la massima velocità facendovi percepire la frescura dovuta al vento (inoltre la dissipazione termica potrà risultare anche localmente eccessiva rispetto alla loro ridotta produzione di calore)
Questa falsa impressione di frescura, tuttavia, non compenserà il pesante disagio degli organi interni e del cuore dovuti ai ritmi e alle temperature di lavoro del tutto anomale.

Quindi attenti a non lasciarvi ingannare è sempre massima attenzione ai segnali del cuore.

Buona corsa! 😊

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